Quali sono i termini più ricercati nel 2023 e quali i trend principali
La conclusione dell’anno è sempre un periodo di intensa attività e riflessione. Mentre ci apprestiamo a chiudere il capitolo del 2023, ci immergiamo in un’analisi approfondita sull’andamento dei progetti svolti e nelle previsioni per il prossimo anno. Tuttavia, per concludere questo anno in modo leggero, ma altrettanto interessante, abbiamo pensato di regalarvi un breve e curioso viaggio tra le parole più ricercate nel nostro settore di lavoro. Questo ci consentirà non solo di esplorare gli attuali trend del settore, ma anche di proiettarci verso la strada che l’ingegneria potrebbe intraprendere nei prossimi anni, secondo le aspettative di molti utenti.
Vi abbiamo incuriosito? Partiamo!
Svizzera: quali sono i termini più ricercati?
Il nostro viaggio non può che partire dal nostro territorio. Come si sono comportati gli utenti?
Abbiamo rivolto la nostra domanda a Google Trends, restringendo la ricerca al 2023 e focalizzandoci sui settori industriali. Abbiamo deliberatamente selezionato parole chiave di portata “macro”, evitando un’analisi dettagliata di settore. L’intento era quello di mettere in luce caratteristiche peculiari del comportamento di ricerca degli utenti medi, senza imporre criteri selettivi che limitassero il nostro pubblico di riferimento in termini di genere, territorio, età o professione. Specifichiamo che la ricerca è stata effettuata utilizzando la lingua italiana e impiegando acronimi.
Questo sorvolo sul web ha mostrato che i più interessati all’analisi FEM (Finite Element Method) risultano essere i cantoni di Berna e Ginevra, seguiti a stretto giro da Argovia e Zurigo.
La situazione cambia se la parola chiave viene sostituita con FEA (Finite Element Analysis): in questo caso appare Ginevra in testa all’interesse per la materia.
Se cerchiamo invece il termine “CFD” (Computational Fluid Dynamics), ecco che Vaud sale in testa, distaccando l’Argovia e il Vallese seguito a distanza di un soffio dal Ticino.
Ticino che invece si tiene alla testa delle ricerche per la “progettazione meccanica”.
Questi dati potrebbero apparire fini a se stessi. In realtà, se incrociati con la composizione del tessuto economico dei singoli cantoni, possono fornire qualche spunto interessante a chi vuole provare a esplorare un nuovo mercato.
Quali sono i trend di interesse per l’ingegneria?
Per questa ricerca ci siamo basati sia sui tend che su un’interrogazione all’intelligenza artificiale chiedendo di evidenziare gli orientamenti e gli interessi del settore industriale sui temi dell’analisi computazionale e della progettazione.
I risultati raccolti sono interessanti.
-
Come posso utilizzare la simulazione FEM per ottimizzare la progettazione di componenti meccanici?
-
Esistono corsi o risorse online consigliati per migliorare le competenze nella simulazione FEM?
Gli utenti mostrano un forte interesse nell’acquisire nuove conoscenze e sono disposti a investire risorse per approfondire le proprie competenze, contribuendo così sia alla loro crescita professionale individuale che al successo complessivo dell’azienda in cui operano.
In SAECON, adottiamo questa filosofia dedicando annualmente un considerevole impegno alla formazione e all’auto-formazione. Riteniamo che un dipendente ben preparato non solo trovi maggiore motivazione nel vedere l’azienda investire in lui, ma apporti anche un valore aggiunto significativo alla nostra realtà. Inoltre, favoriamo lo scambio interno di conoscenze, permettendo la libera circolazione delle informazioni e promuovendo così la crescita dell’intero team.
-
Quali sono le ultime tendenze nell’ingegneria meccanica nel 2023?
-
Come la simulazione CFD può contribuire alla progettazione efficiente di sistemi di raffreddamento?
-
Come la simulazione CFD sta influenzando lo sviluppo di tecnologie sostenibili nell’ingegneria?
Emerge un notevole interesse nell’evoluzione del settore ingegneristico, con particolare attenzione al contributo che può offrire per guidare il settore industriale verso scelte sempre più orientate alla sostenibilità ambientale e “green”.
Sappiamo bene che la simulazione può essere un valido strumento per sostenere la produzione nelle scelte volte a ridurre i consumi e gli sprechi. A inizio 2024 riproporremo un seminario in collaborazione con AITI e il MEMTi di SUPSI su questa tematica, spiegando attraverso casi concreti come la simulazione può essere un valido alleato per ridurre le emissioni di CO2 e quindi ottimizzare gli investimenti.
Per partecipare, segui la nostra pagina Linkedin dove pubblichiamo tutti i nostri eventi e interessanti pillole informative sulle tematiche legate alla progettazione, all’engineering e alla sicurezza macchine.
Conclusioni
Dati e competenze analitiche si rivelano pilastri fondamentali in ogni verifica. Anche quando si affrontano tematiche non tecniche, emerge chiaramente come la capacità di connettere un’informazione con il resto dei dati disponibili possa condurre ad analisi e risultati diversificati.
Nel nostro studio, abbiamo esplorato gli andamenti di ricerca nel settore industriale, sfruttando strumenti di analisi accessibili a tutti. Ciò che abbiamo evidenziato è che la chiave risiede nella competenza dell’analista nel trovare la combinazione adeguata di elementi, dando forma a interpretazioni diverse a seconda di come il dato viene collegato con le informazioni circostanti. In sintesi, la corretta sinergia tra dati e analisi si rivela cruciale per ottenere risultati pertinenti in linea con gli obiettivi prefissati.