Dalla Direttiva Macchine al nuovo Regolamento

Primo adeguamento dell’Omacch (Ordinanza concernente la sicurezza macchine) al nuovo Regolamento Europeo. Come già avevamo anticipato, la Svizzera dovrà nei prossimi mesi adeguarsi all’entrata in vigore del nuovo Regolamento Macchine europeo 2023/1230 che dal 20 gennaio 2027 andrà a sostituire definitivamente la vigente Direttiva.

La revisione parziale dell’ordinanza sulle macchine, che entrerà in vigore il 20 gennaio 2024, crea le condizioni giuridiche affinché i tre organismi svizzeri di valutazione della conformità attivi nel settore delle macchine e riconosciuti dall’MRA possano richiedere l’accreditamento in Svizzera secondo il nuovo diritto europeo contemporaneamente ai loro concorrenti nell’UE.

Segreteria di Stato dell’Economia

Cosa è cambiato nell’OMACCH?

Il primo passo è stato preso con la modifica dell’8 novembre scorso, entrata ufficialmente in vigore dal 20 gennaio 2024. La variazione si riferisce agli Organismi di valutazione della conformità che effettuano valutazioni della conformità secondo il Regolamento (UE) 2023/1230.

A firma del Presidente della Confederazione, Alain Berset, e del Cancelliere della Confederazione, Walter Thurnherr, l’adeguamento riporta infatti che tali organi “devono essere accreditati ai sensi dell’ordinanza  sull’accreditamento e sulla designazione nonché soddisfare le condizioni di cui all’articolo 30 del Regolamento UE relativo alle macchine”.

Ecco quindi che per la prima volta viene fatto esplicito riferimento al nuovo documento europeo destinato a diventare la guida per tutto il settore.

A questo link puoi consultare la versione aggiornata dell’Ordinanza concernente la sicurezza delle macchine.

Cosa dice il nuovo Regolamento Europeo 2023/1230?

Il Regolamento UE 2023/1230 stabilisce i requisiti di sicurezza e di tutela della salute per la progettazione e la costruzione di macchine, prodotti correlati e quasi-macchine, al fine di consentire la loro messa a disposizione sul mercato o la loro messa in servizio, garantendo al contempo un livello elevato di tutela della salute e di sicurezza delle persone (consumatori e utilizzatori professionali). Stabilisce inoltre le norme per la libera circolazione dei prodotti nell’ambito dell’Unione Europea.

L’obiettivo del Regolamento, insomma, è quello di assicurare un livello di sicurezza uniforme e standard di riferimento univoci per tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, ricalcando lo stesso principio della Direttiva 2006/42/CE.

Perchè la Svizzera deve adeguarsi al nuovo Regolamento Macchine europeo?

Ogni Stato che ha rapporti diretti con uno dei Paesi dell’Unione Europea è tenuto a rifarsi e a rispettare queste indicazioni perché i propri prodotti siano conformi e possano quindi circolare liberamente all’interno del territorio europeo.

La stessa Ordinanza sulle macchine (Omacch) recita all’articolo 1: “La presente ordinanza disciplina l’immissione sul mercato e la sorveglianza del mercato relative alle macchine secondo la Direttiva 2006/42/CE (Direttiva UE relativa alle macchine)” e prosegue facendo diretto riferimento a precisi articoli di detta Direttiva emessa dall’Unione Europea.

Sicurezza macchinari indusriali

Quando entra in vigore il nuovo Regolamento Macchine UE?

Dopo l’approvazione ufficiale da parte del Parlamento Europeo avvenuta il 14 giugno 2023, il nuovo Regolamento UE è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 29 giugno. Da quel momento, il documento è entrato ufficialmente in vigore.

 

  •  Attenzione, perché questo non significa però che la Direttiva Macchine sia già stata abrogata!

 

L’applicazione del nuovo Regolamento, e quindi la completa abrogazione della Direttiva, avverrà solo dal 20 gennaio 2027 (vedi precedente articolo qui).

Prima di quella data, il Parlamento ha previsto una serie di step attuativi che riguardano solo alcuni articoli del nuovo testo:

  1. l’articolo 6, paragrafo 7, e gli articoli 48 e 52 si applicano a decorrere dal 19 luglio 2023;
  2. gli articoli da 26 a 42 si applicano a decorrere dal 20 gennaio 2024;
  3. l’articolo 6, paragrafi da 2 a 6, paragrafo 8 e paragrafo 11, l’articolo 47 e l’articolo 53, paragrafo 3, si applicano a decorrere dal 20 luglio 2024.
  4. l’articolo 50, paragrafo 1, si applica a decorrere dal 20 ottobre 2026;

 

Cosa riguardano?

Articolo 6: Categorie di macchine e prodotti correlati elencati nell’allegato I soggetti a procedure specifiche di valutazione della conformità. In particolare il paragrafo 7 si riferisce alle categorie di macchine o prodotti correlati che presentano un potenziale di rischio intrinseco grave.

Dall’articolo 26 all’articolo 42: sono tutti articoli relativi al capo V, NOTIFICA DEGLI ORGANISMI DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ.

Articolo 47 e 48  riguardano le procedure del Comitato.

Articolo 50: sanzioni.

Articolo 52:  norme transitorie.

Articolo 53: Valutazione e riesame.

Ecco quindi spiegata la necessaria modifica all’Omacch entrata in vigore dal 20 gennaio 2024, nel rispetto di quanto previsto dal punto b dell’art. 54 (Entrata in vigore e applicazione). L’articolo 30 a cui fa riferimento la modifica riguarda infatti gli Organi di notifica che dovranno, anche in Svizzera, rispettare le condizioni del Regolamento europeo.

Ambiti di applicazione del nuovo Regolamento UE

L’articolo 2 esplicita le macchine e i prodotti correlati a cui viene applicato il nuovo Regolamento UE:

  • attrezzature intercambiabili;
  • componenti di sicurezza;
  • accessori di sollevamento;
  • catene, funi e cinghie;
  • dispositivi amovibili di trasmissione meccanica;
  • quasi-macchine (un insieme che non costituisce ancora una macchina in quanto, da solo, non è in grado di eseguire un’applicazione specifica e che è soltanto destinato a essere incorporato o assemblato ad altre macchine o ad altre quasi-macchine o apparecchi per costituire una macchina).

Il nostro consiglio

La data del 20 gennaio 2027 appare lontana, ma non lo è! Soprattutto per un fabbricante. Ci è già capitato di riscontrare, in ordini e contratti di acquisto, il preciso riferimento alla conformità rispetto al Regolamento Macchine 2023/1230. Inizia fin da ora a informarti, non perdere tempo.

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